“Marek Hamsik è un giocatore fondamentale per me e per la società, non abbiamo alcun dubbio. Sono molto contento delle sue ultime prestazioni e sono il primo a pensare che non sia sul mercato. Sta recuperando al meglio dal lungo infortunio ed è tornato a dimostrare il suo valore. Confermo, ad oggi non è sul mercato perché sono molto contento di lui”. Parole di Rafa Benitez ieri in conferenza stampa a Castel Volturno, musica soave per le orecchie dei tifosi partenopei e perché no, anche per quelle del capitano, che si gode a pieno questo importante ed ufficiale attestato di stima del suo allenatore in un momento delicato del campionato e della sua stagione.
Non è un mistero che il numero diciassette sotto l’ombra del Vesuvio risenti ancora del lungo stop a causa dell’infortunio che lo ha tenuto svariati mesi lontano dal rettangolo verde di gioco: che sia un problema psicologico piuttosto che tattico questo non è dato saperlo con sicurezza, fatto sta che Marek non ha ancora recuperato la migliore forma fisica, alternando prestazioni molto convincenti a prove più abuliche e sbiadite. Il capitano però, all’insegna dello spirito di sacrificio e dell’amore per la maglia azzurra, si è rimboccato le maniche andando avanti con convinzione per la sua strada, ben sapendo che nel calcio il lavoro e la dedizione pagano sempre.
Le voci di mercato però si sono fatte sempre più insistenti, analizzando un possibile scenario che vedrebbe Hamsik lontano da Napoli nella prossima stagione. Tutto sommato nessun elemento concreto lasciava presagire un’operazione del genere: lo slovacco sta benissimo in città insieme alla sua famiglia, non ha mai espresso la volontà di cambiare aria anzi, sposa costantemente il progetto di De Laurentiis rinnovandogli stima ed amore incondizionato. Solo fantamercato e ci ha pensato Benitez a scacciare le voci, confermando una netta crescita del suo giocatore.
Ultimamente infatti Marek è tornato a brillare, anche se non della luce abbagliante della quale ci aveva abituati negli scorsi anni, ritrovando smalto e continuità, prove generali per un assolo che lo vedrà sicuramente protagonista in questo rush finale di campionato ed in particolar modo il 3 maggio a Roma contro la Fiorentina per la finalissima di Coppa Italia. Ci sarà bisogno del migliore Hamsik e dei suoi importanti gol per alzare al cielo quel trofeo, onere ed onore che spetterà proprio a lui.
RIPRODUZIONE RISERVATA