Le pagelle di Parma-Napoli: molti azzurri non pervenuti al Tardini

Reina 6: Di fatto gli toccano un paio di uscite e basta, in occasione del gol non può nulla sulla conclusione di Parolo e per di più da spettatore deve guardarsi una partita davvero brutta dei compagni.

Henrique 6: Gli esterni del Parma sono sguscianti e tutto sommato pur con qualche sofferenza se la cava, ma stavolta manca di appoggiare la manovra offensiva togliendo opzioni per aprire spazi nella bloccata difesa avversaria.

Fernandez 6,5: Tra i migliori in campo per applicazione e determinazione, riesce a chiudere bene gli spazi e recupera anche un paio di situazioni pericolose su contropiedi avversari.

Albiol 5,5: Non è serata per Raul, in difesa è spesso in ritardo nelle chiusure e sbaglia una quantità di appoggi in avvio di azione, una serata molto al di sotto dei suoi abituali livelli.

Ghoulam 5,5: E’ sicuramente meno attento di altre volte nella fase difensiva ma ha cercato a più riprese di sostenere l’azione di Insigne sulla fascia sinistra, senza però riuscire a trovare sbocchi utili.

Inler 5,5: La prestazione non è né meglio né peggio di altre volte e la distribuzione dei palloni non è neanche tanto sballata, ma non appoggia mai con convinzione la manovra d’attacco, l’insufficienza c’è perché sbaglia tre conclusioni dal limite senza pressione sulle quali doveva almeno centrare lo specchio.

Jorginho 6,5: Partita di corsa e generosità per il regista brasiliano, preso a calci per tutti i 90′ da Acquah, Marchionni e Parolo. Cerca il dialogo con i compagni e tenta un paio di buone verticalizzazioni, ma stasera predicava nel deserto.

Callejon 5,5: Non è uno scandalo dire che probabilmente è stata una delle prestazioni più brutte per intensità durante questo campionato, ma non è stato l’unico a mancare. Non tanto nei suoi movimenti offensivi, è mancato nel suo lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco.

Hamsik 6: Aveva il lavoro più ingrato dovendosi destreggiare nel settore più intasato dello schieramento avversario ed è riuscito in diverse occasioni a trovare lo spazio per servire i compagni o tentare la triangolazione, purtroppo nessuna di queste azioni ha avuto buon esito.

Insigne 6,5: Una buona partita, ancora una volta giocata su una fascia intera nelle due fasi, durante la gara sono suoi i palloni più interessanti messi in area per i compagni che purtroppo non hanno centrato il bersaglio grosso, ciò non toglie che la sua prestazione resta positiva. Sfiora la rete con una difficile conclusione di sinistro.

Higuain 5,5: El Pipita si è preso la serata libera, molto nervoso per il trattamento duro riservatogli dai difensori parmigiani ha perso lucidità alla lunga non riuscendo né a smarcarsi in profondità né a far girare l’azione rapidamente sulla trequarti.

Mertens 6,5: Entra e riesce a dare una scossa alla squadra scodellando palloni importanti al centro dell’area e creando superiorità numerica. Non c’è controprova che avrebbe potuto fare lo stesso partendo titolare, ma il dubbio resta.

Pandev s.v.: L’impatto con la gara è positivo, ma non riesce a lasciare il segno.

Zapata 6: Non riesce a segnare ma di fatto si procura un rigore piuttosto solare ed è protagonista di almeno altre tre occasioni da gol, più di quanto fatto complessivamente dalla squadra nei 75 minuti precedenti.

Benitez 5,5: La sensazione avuta da fuori è che la squadra avesse incassato un cazzotto a freddo (la vittoria della Roma di oggi?) e che mancasse proprio di quella intensità e determinazione messe in mostra 7 giorni fa, chiaro che la classifica è ormai cristallizzata e ci sono tanti nazionali che potrebbero iniziare a pensare al Mondiale, ma una gara giocata così stona fortemente con il resto della stagione. Certo il Parma è stato per quasi 80′ perfetto in difesa ma non può bastare questo per giustificare una prestazione così scialba.

Andrea Iovene
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