Il Napoli si gode un ghiotto tesoretto derivante dai tanti prestiti azzurri verso il rientro

Non è un introito paragonabile a quelli derivanti dalla Champions o da cessioni eccellenti, tuttavia il Napoli ha un potenziale «tesoretto» di circa 30 milioni da riutilizzare sul mercato. Milioni che potrebbero derivare dalle cessioni dei 14 azzurri in giro per l’Italia e per l’estero e che non rientrano – in linea di massima – nei programmi di Benitez. Da Vargas a Gargano, da El Kaddouri ad Armero, sono diversi gli ex di buon valore tecnico (circa 30 milioni le valutazioni del sito specializzato www.transfermarkt.it) che rientreranno alla base solo per essere ceduti. Su tutti Edu Vargas, che ha già portato nelle casse azzurre circa 1.5 milioni per i prestiti onerosi al Gremio e al Valencia. Il Napoli confida in un suo exploit ai Mondiali per provare a cederlo per 9-10 milioni di euro, dopo averlo comprato per oltre 13 milioni. Discorso analogo per Armero, costato 5 milioni per la metà (l’altra è dell’Udinese) ed ora in prestito al West Ham: il suo valore è di 7 milioni ma un buon Mondiale con la Colombia può alzarne la valutazione.

Il Napoli conta anche sulle definitive cessioni di Gargano e Cigarini: il primo, ceduto in prestito al Parma in estate può essere riscattato dai ducali per 2.2 milioni di euro; il secondo, a metà con l’Atalanta, sarà riscattato dagli orobici, anche se va trovato l’accordo tra i due club (per 2.5/3 milioni?). Possono arrivare altri 3.5 milioni di euro dal Torino per il riscatto di El Kaddouri, sul quale tuttavia Benitez sta facendo una valutazione tecnica (il Napoli ne conserva il diritto di controriscatto). Dalla triplice operazione col Genoa di quest’estate (Santana, Calaiò e Gamberini), il Napoli potrebbe incassare 5 milioni. Del tutto particolare il caso Cannavaro, la cui valutazione è di 2.5 milioni di euro ma, in caso di salvezza del Sassuolo, il club neroverde lo riscatterebbe per poco o nulla.

Più difficile «piazzare» gli altri «esuberi»: Fideleff (valutazione 1.3 mln) sarà probabilmente di nuovo ceduto in prestito al Tigre; Vitale (1 mln) tornerà alla base per essere riprestato; Uvini (1.5), è stato appena prestato al Santos sino a dicembre; Dumitru, valutazione 700mila euro, sta facendo benino alla Reggina e potrebbe essere ceduto. Donadel e Rosati, entrambi valutati 800mila euro, potrebbero essere riscattati rispettivamente da Verona e Fiorentina. Ci sono poi i giovani più da valorizzare che da «monetizzare»: in particolare il Napoli tiene in considerazione Sepe (in prestito al Lanciano), Dezi (al Crotone), R. Insigne (al Perugia) e Izzo (da risolvere però la comproprietà con l’Avellino) per farli crescere ulteriormente. Destino forse diverso per i vari Ciano, Maiello, Palma e Allegra.

FONTE Il Mattino

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