Tra incassi e ranking: ecco perché il Napoli deve superare il turno

Proseguire il cammino in Europa League per il Napoli può fruttare indiscutibili vantaggi sia di natura economica che sportiva. La società azzurra, nonostante la sfortunata e prematura eliminazione dalla Champions League, ha già introitato bonus per oltre dodici milioni di euro, senza considerare la quota relativa al mercato dei diritti televisivi che sarà però determinata solo a fine stagione. Aver eliminato lo Swansea ai sedicesimi (200mila), riuscire a superare agli ottavi il Porto (350mila), ed accedere ai quarti di finale di Europa League (450mila), potrebbe regalare al Napoli ulteriori premi riconosciuti dall’Uefa fino ad un milione di euro. Inoltre le quattro squadre semifinaliste riceveranno un milione di euro a testa.

La formazione che vincerà l’ambita Europa League, trofeo conquistato da Rafa Benitez nella scorsa stagione con il Chelsea, riceverà cinque milioni, mentre la finalista ne avrà 2,5. Insomma riuscire a trionfare in Europa League potrebbe regalare complessivamente al Napoli un introito di circa 20 milioni di euro, ai quali andranno sommati gli incassi per le partite al San Paolo, e le cosiddette quote di “market pool”. Ma i vantaggi di proseguire l’avventura in Europa non finiscono qui. Grazie infatti all’accesso agli ottavi di finale di Europa League, e alle prestigiose vittorie ottenute in Champions contro Borussia Dortmund, Arsenal e Marsiglia, il Napoli ha raggiunto nel ranking Uefa la 30esima posizione in classifica con un coefficiente di 59,987, superando squadre blasonate come Liverpool, Dinamo Kiev e Galatasaray, e diventando così la quarta squadra italiana dopo Milan(11°), Inter (13°) e Juventus (23°), davanti a Lazio (41°), Fiorentina (45°) e Roma (54°). Nella speciale graduatoria, che tiene in considerazione i risultati ottenuti dai club negli ultimi cinque anni nelle varie competizioni europee, gli azzurri hanno ottenuto un importante balzo in avanti.

Tre anni fa infatti, alla vigilia della loro prima avventura in Champions League, gli azzurri erano relegati al 94° posto, risalendo poi sino alla 56° posizione. Nella scorsa stagione il Napoli ha ottenuto un ulteriore salto in classifica sino a raggiungere la 46° posizione in virtù della qualificazione ottenuta ai sedicesimi di finale di Europa League, con il grande rammarico di essere stati eliminati dal Viktoria Plzen. Aver raggiunto oggi la 30° posizione nel ranking Uefa, avendo già acquisito 17,433 punti, regala al Napoli il prossimo anno, alla sua quinta consecutiva partecipazione alle competizioni europee, anche l’indiscutibile vantaggio non solo di poter già essere considerato quasi certamente testa di serie in caso di partecipazione ai preliminari della prossima edizione della Champions League, in programma con gare di andata e ritorno il 20 e 27 agosto 2014, ma anche di evitare al sorteggio la terribile quarta fascia nell’ipotesi riuscisse a centrare il secondo posto in classifica, e avendo così accesso diretto ai gironi di Champions.

Fonte: Il Mattino

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