Insigne e il record negativo da cancellare

La sfida di stasera contro la Lazio pesa molto anche per Lorenzo Insigne. Il talento classe ’91, che sarà in campo al posto di Mertens, dovrà cercare di trascinare il Napoli alla vittoria, magari proprio entrando nel tabellino dei marcatori, cosa che non ha mai fatto quest’anno in campionato. Se in Champions League ha messo a segno ben due reti, entrambe contro il Borussia Dortmund, in campionato, invece, Insigne non è mai andato a segno. Il suo ultimo gol in Serie A risale addirittura al 21 aprile scorso, quando segnò il gol del definitivo 3-2 casalingo contro il Cagliari.

TRASCINATORE ANCHE SENZA ANDARE A SEGNO Benitez ha molta stima in lui, come dimostra il fatto che con il tecnico spagnolo abbia conquistato stabilmente il posto da titolare, cosa che invece non gli garantiva Mazzarri. Nonostante la sua scarsa vena realizzativa, Insigne trascina sempre gli azzurri a suon di giocate e prestazioni di altissimo livello, anche se un ritorno al gol farebbe bene non solo a lui, ma soprattutto a tutta la squadra, visto che in quest’ultimo periodo il Napoli fatica sempre di più ad andare a segno (gli azzurri hanno realizzato soltanto 1 gol nelle ultime tre partite disputate, messo a segno proprio da Insigne contro il Dortmund).

UN LUNGO PERIODO DI DIGIUNO 13 partite senza gol sono troppe per uno come Insigne, che l’anno scorso dopo 13 giornate aveva già realizzato 3 reti, rispettivamente contro Parma (vittoria casalinga per 3-1), Genoa (vittoria esterna per 2-4) e Milan (pareggio in casa per 2-2). Un’astinenza dal gol che dura ormai da 18 partite, 5 della scorsa stagione e 13 di quella attuale, che stasera Insigne cercherà di cancellare.

 

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