L’analisi: “In Italia manca la cultura sportiva”

Eccoli. Lo sparo che ha dato il via alla corsa dei pessimisti è partito all’improvviso in un piovoso sabato sera di novembre. Ma spiegare la sconfitta con il Parma è semplice. Almeno secondo Moreno Ferrario, ex azzurro.

“La testa era già a Dortmund – racconta a Radio Goal – ma noi non vogliamo accettarlo. Sento troppi commenti negativi, non abbiamo la giusta cultura sportiva”. Ma in realtà non potrebbe essere diversamente: ci sono troppi soldi in palio, ed in questo sistema calcio conta tantissimo.

Ferrario fa poi il punto sulla situazione europea degli azzurri. “Il Napoli è una società importante ma non è ancora all’altezza di squadre come Real Madrid o Manchester United perché manca proprio un certo tipo di cultura”.

Prima di chiudere, una battuta sul gol subito dagli azzurri sabato. “Il gol preso da Cassano è responsabilità di Britos che correva indietro invece di provare ad intervenire, ma non bisogna dare addosso al calciatore o all’allenatore, bisogna crescere. Serve la tranquillità e la pazienza per vedere come va alla fine”.

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