Mertens e Zapata, quando lo scouting azzurro sorprende positivamente

mertensSi parla spesso di calciomercato in Italia ed anche quando non è periodo di acquisti e cessioni, i bilanci sono sempre all’ordine del giorno. In un campionato come il nostro, complesso e che si basa sulla resistenza, al quale inoltre bisogna aggiungerci anche gli eventuali impegni derivanti dalle competizioni internazionali e dalla Coppa Italia infatti, è necessario avere una rosa ampia e competitiva per andare lontano, superando al meglio così stanchezza fisica e psicologica, eventuali infortuni o scelte tecniche. Ben lo sa il Napoli che ha operato una piccola rivoluzione in estate, partita dall’addio del tecnico Walter Mazzarri. Spazio ad un indiscusso leader quale Rafa Benitez ed ad una squadra più internazionale, con tanti giocatori che seppur giovani, abbiano già tanta esperienza europea e non solo. Sicuramente un rischio, che Bigon ed il suo staff però, hanno voluto e dovuto correre: per vincere qualcosa di importante è necessario il famoso salto di qualità, sia tecnico che mentale.

Molti dei nuovi acquisti non conoscevano la serie A eppure si sono subiti adeguati agli elevati standard nostrani, dispensando prestazioni al top. Tra coloro che si sono ambientati al meglio Reina, Albiol, Callejon e lo stesso Higuain, che hanno confermato di essere giocatori di altissimo livello. Due pedine invece, ci hanno messo un po’ più tempo per emergere e dimostrare il proprio valore, nonostante abbiano sempre goduto di stima incondizionata da parte dello staff sotto l’ombra del Vesuvio. Parliamo di Dries Mertens e Duvan Zapata, protagonisti nella gara di ieri sera contro l’Olympique Marsiglia. L’ala belga impeccabile al “Velodrome”, dopo la splendida prestazione contro il Livorno, ha dimostrato ancora una volta tutto il suo talento con giocate di classe e splendide conclusioni sia da calci da fermo che su azione, le quali hanno messo più volte in difficoltà i difensori francesi. Un fuoriclasse indiscusso ma non una sorpresa per chi già lo conosceva, un valore aggiunto per il Napoli che, a lungo andare, sarà provvidenziale per raggiungere traguardi importanti. Di Duvan Zapata invece, si sapeva molto meno. I tifosi erano curiosi ed impazienti di scoprirne il reale valore, che è sicuramente emerso prepotentemente con la rete del raddoppio partenopeo a Marsiglia. Sicuramente non è il vice Higuain che tutti si aspettavano ma poco a poco sta acquistando maggiore fiducia nei propri mezzi, ritagliandosi più spazio e riuscendo ad incidere positivamente. Due calciatori estremamente diversi, accomunati dall’azione sinergica della rete: stupendo tacco di Mertens e realizzazione altrettanto da applausi di Zapata a dimostrazione che questo Napoli può contare davvero su tutti i suoi giocatori, in qualsiasi momento e su qualsiasi palcoscenico.

Alessia Bartiromo
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