Lo spinoso caso Cannavaro: in difesa è l’indiziato numero uno con le valigie

paolo_cannavaroInutile girarci intorno, perché la domanda che inevitabilmente sorge spontanea è quella che sta sulla bocca di chiunque: ma Cannavaro, il capitano, è in partenza?

La risposta è affidata a quel che dirà il campo, alle scelte di Benitez, che in due partite ha risistemato le gerarchie: si è cominciato con Cannavaro in panchina, primo sostituto di Albiol e si è arrivati con Fernandez cambio prescelto per avvicendare lo spagnolo. Dunque qualcosa è cambiato in appena una settimana: a Marassi era entrato Cannavaro, a Londra s’è visto l’argentino, che poi è partito da titolare contro il Livorno. Cannavaro non è un calciatore qualunque, è il simbolo della rinascita, è la bandiera, è la scelta di vita fatta in tempi non sospetti, con la rinuncia alla serie A per giocare nel Napoli; ma Cannavaro è anche professionista esemplare, mai una parola fuori posto, mai una polemica, mai un piccolo moto di ribellione. Cannavaro è dunque sempre al centro di pressione: giochi o resti fuori. E’ dunque epicentro di qualsiasi argomento. E poi c’è l’aspetto contrattuale, che prevede una clausola nella quale l’ingaggio lievita in base al numero delle presenze: ma questa è un’altra storia. Cannavaro ha un suo mercato – anche all’estero, non solo in Italia – e più che decidere da solo, lo farà assieme alla società: dipenderà da ciò che verrà sussurrato dalle scelte di Benitez, in questi prossimi tre mesi. Inutile fingere di non vedere, perché sarà impossibile quando la squadra scenderà in campo.

Fonte: Il Corriere dello Sport

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Lo spinoso caso Cannavaro: in difesa è l'indiziato numero uno con le valigie

Impostazioni privacy