Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it: “Nel calcio è molto difficile inventare qualcosa di nuovo, qualcosa mai provato prima. Oggi va di moda la difesa a tre, ma tutto ciò non è una novità. Il calcio moderno è cambiato moltissimo. I ritmi sono forsennati, ad esempio Messi, una volta persa la palla, rincorre l’avversario senza sosta. Prima invece ai numeri dieci si chiedeva più qualità e meno quantità.
Mazzarri o Benitez? E’ difficile dire chi è il migliore. Spalletti ha detto che Benitez mi somiglia? Mi auguro per gli amici napoletani che non sia così. Scherzi a parte, Benitez ha grandissima esperienza e sa bene come imporsi in una piazza calda come quella di Napoli.
La Coppa Uefa vinta? Era sullo stesso livello dell’attuale Champions. Mi auguro che il Napoli possa finalmente fare il famoso salto di qualità e vincere qualcosa di importante.
Napoli – Atalanta? Gli azzurri non possono più nascondersi, devono giocare per vincere tutte le partite. Il Napoli deve fare la sua partita, giocando come sa senza snaturarsi in virtù degli avversari. Poi, nel corso di un match, si possono cambiare moduli, atteggiamenti e uomini, ma l’importante è mantenere la stessa mentalità”.