Chi resta e chi parte: il punto sull’estate azzurra

 

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E’ tempo d’estate, è tempo di calciomercato. E’ tempo di rimboccarsi le maniche e di iniziare a modellare il Napoli che verrà.

Ovviamente il reparto più caldo è quello degli attaccanti. Qualora il Matador dovesse davvero raggiungere Lavezzi al PSG, si aprirebbe un grande vuoto da colmare al più presto nel reparto avanzato. Il nome caldo è sempre quello del gigante bosniaco Edin Dzeko. Si seguono ovviamente altre piste, più o meno plausibili, come quella che porta a Fernando Torres, attaccante spagnolo del Chelsea e scarpa d’oro alla appena conclusasi Confederations Cup, che sembra però non rientrare nei piani di Mourinho. E dati i buoni rapporti con Benitez, che da sempre nutre una grande simpatia per El Nino, avendolo allenato sia al Liverpool che al Chelsea, è un’ipotesi da non abbandonare.

Non solo attacco. Nonostante la questione Cavani, la società partenopea deve occuparsi anche della difesa e del centrocampo. Partito Campagnaro, approdato all’Inter di Mazzarri, si deve pensare all’acquisto di un centrale difensivo forte in grado di far compiere al Napoli quel salto di qualità, soprattutto in vista Champions. Il sogno si chiama Branislav Ivanovic, che tutti i tifosi napoletani ricorderanno per quel gol rifilato nei quarti di finale della Champions di due anni fa. Il difensore 29enne sembra essere l’ideale per il Napoli. Forza, tecnica, buon fiuto del gol e un’ottima esperienza fanno di lui uno dei centrali/terzini più completi al mondo. E proprio per questo il Chelsea non lo lascerà partire facilmente. Rimane calda la pista del 23enne difensore Nicolas N’kolou, accostato di recente alla squadra partenopea.

Per la mediana è sempre più insistente la voce che porta al capitano del Lione, Maxime Gonalons, eclettico e talentuoso centrocampista francese già in orbita nazionale. La trattativa sembra essere ben avviata, e qualora dovesse andare in porto, l’acquisto del francese porterebbe una ventata di giovinezza al centrocampo napoletano. Inoltre, Benitez dovrà parlare con Gokhan Inler, accantonato in panchina nelle ultime partite della stagione scorsa e forse distratto dalle voci che arrivano dalla Turchia, sponda Galatasaray.

Tutto però sembra ruotare attorno alla cessione di Cavani. Dall’esito di questa trattativa infatti, dipenderà tutto il mercato azzurro e di conseguenza l’assetto tecnico tattico che avrà il Napoli di Benitez. I soldi nel mercato hanno il loro peso, e 60 milioni in più o in meno, di sicuro fanno la differenza. Non ci resta che aspettare questo appena nato, ma già imprevedibile, calciomercato.

Antonio Branca

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