MP – Mazzarri lascia: “Mancano gli stimoli. Ma il Napoli può solo crescere”

cavani-mazzarri1“Lascio il Napoli. Non è stata una scelta facile ma credo sia la più giusta”. Laconiche ma lapidarie parole, quelle di Walter Mazzarri, che così ufficializza il suo addio alla panchina azzurra. “Sono stati anni fantastici e ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato. Ma è arrivato il momento di chiudere questo ciclo affascinante. Io la penso come Capello: allenatori che attingono tutto dai giocatori, non possono stare troppi anni nello stesso club. E’ difficile stimolare sempre di più, e già quest’anno sapevo c’era il rischio di vedere meno gli stimoli dei ragazzi. Questa è la decisione migliore per tutti” – ha confessato Mazzarri ai microfoni di Mediaset Premium.

FUTURO – “Mi riposo, nel caso valuterò eventuali proposte. Se ci saranno proposte stimolanti, allenerò; altrimenti dopo dieci anni di carriera potrei fermarmi per qualche anno. Poi magari se a campionato in corso ci sarà qualche squadra che mi affascinerà, potrei anche subentrare in corso. Per rispetto del Napoli non ho ancora preso in considerazione proposte, da domani comincerò a pensarci anche sulla base del lavoro fatto da Bozzo, il mio procuratore”.

FUTURO DEL NAPOLI – “La società con me ha fatto passi da gigante, sia in Italia che in Europa, e credo possa solo crescere rimanendo su questi livelli. Facendo le cose al meglio, si può andare anche oltre il secondo posto. La società ha tutto per migliorare ancora”.

LA DECISIONE – “Sia De Laurentiis che Bigon mi sono stati vicini e fino all’ultimo hanno cercato di convincermi a restare. Li avevo avvisati che c’era questa possibilità, ed io li ringrazio per la fiducia e per avermi aspettato fino all’ultimo. Così come ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto sentire a casa dal primo giorno, sostenendomi con il loro calore”.

SCUDETTO – “Ci sarà un altro bravo allenatore a Napoli che ci penserà”.

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