“Io credo che sia un punto importante che ci aiuta per la corsa al terzo posto, manteniamo una buona distanza con la Fiorentina. Abbiamo sbagliato in occasione del gol, sapevamo che il Napoli faceva una tale giocata, è stato un nostro errore difensivo. Ma non posso rimproverare nient’altro ai miei ragazzi, abbiamo giocato bene anche in 10 uomini. Robinho ha giocato bene, è stato abile a giocare nelle linee, poi è calato nel secondo tempo. El Shaarawy non sta vivendo un momento felice, ma può ancora fare un gran finale di stagione. Non abbiamo buttato due punti, sappiamo che 4 punti in 6 partite non sono tanti ed incolmabili, e il calcio è sempre imprevedibile. Poi abbiamo già fatto una rimonta eccezionale, eravamo a 10 punti dalla Fiorentina e ora siamo terzi, siamo una squadra giovane e dobbiamo ancora crescere“. Sull’esclusione di El Shaarawy: “Nessuno può giocare 38 partite all’anno. C’è l’aspetto psicologico che conta prima di tutto, è stato una sorpresa finora ma deve ancora crescere, nelle ultime partite non è stato all’altezza dell’inizio di stagione. Mi serviva un giocatore come Robinho che potesse giocare più nelle linee e nel breve. Non potevo inserire Stephan per Boateng nel primo tempo, saremmo stati troppo sbilanciati“.