Mazzarri a Sky: “Bravi a battere questo Genoa, non era facile. Stiamo crescendo, la classifica lo dimostra. Rigore? Cavani non mi è stato a sentire”

SSC Napoli v Udinese Calcio - Serie A

Ai microfoni di Sky, nel dopopartita di Napoli-Genoa, è stato intervistato l’allenatore del Napoli Walter Mazzarri. Ancora una volta non si sbottona sul futuro, mentre fa una piccola ramanzina a Cavani. Ecco le sue parole: E’ strano che il Genoa sia in una posizione simile, siamo stati molto bravi a batterli. Aldilà del discorso tattico, il Milan è una grande squadra, sta facendo una gran rimonta, e perciò psicologicamente sarà una partita facile da prepararsi. Non pensiamo al futuro mio o di Cavani, pensiamo alla grande stagione che stiamo facendo. Abbiamo già un punto in più rispetto all’intera passata stagione, segno di una crescita che sta avvenendo. Siamo dietro solo alla Juve che è una grandissima squadra. Siamo tornati ad aggredire l’avversario, soprattutto grazie al ritorno della condizione, abbiamo lavorato tanto in queste settimane. Gli errori di Cavani dal dischetto? E’ orgoglioso, gli avevo detto di tirare forte e lui non l’ha fatto (ride), ma aldilà di questo era una giornata un po’ storta per lui. Se uno tira forte al 90% segna, sarebbe più facile. Per il prossimo anno non parlo di niente, perché bisogna prima capire a che posto arriveremo. Conta però solo avere grandi giocatori per vincere, perciò qualche giocatore di rilievo e di esperienza ci vuole sempre, non si può vincere con una squadra solo di giovani. Inler? A me piace che la squadra giochi veloce, Dzemaili in questo momento mi dà più garanzie a riguardo. La settimana libera mi sta aiutando tanto a capire il livello di forma dei giocatori“.

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