Guidare la Primavera del Napoli è come allenare una prima squadra. Mister Giampaolo Saurini l’ha detto e lo ha ripetuto. Sì, perché se c’è una buona notizia in vista di questo rush finale è proprio quella: i ragazzi.
Staccarsi un attimo dal presente e pensare al futuro non è certo cosa semplice, ma è quello che stanno facendo in società. Guardateli questi ragazzi: arrivano sul campo con una mentalità già da grandi, già vincente. Sono un collettivo, si impongono come singoli e come squadra. Hanno un futuro, tutto da giocare, certo, ma ce lo hanno eccome.
In vista del rush finale, quindi, è l’entusiasmo a dominare la scena. Quello stesso entusiasmo che caratterizza questa banda di ragazzi: si divertono, giocano per passione e poi per professione. Si vede.
Se c’è una cosa, quindi, che il Napoli dei grandi ha da imparare da questi ragazzini è proprio il loro entusiasmo, l’allegria che li contraddistingue. In vista del rush finale, quindi, che arrivi anche tra i nostri una bella ventata di passione; quella stessa passione che una banda di ragazzi porterà sul prato del San Paolo il 16 aprile in vista di una finale di Coppa Italia contro la Juve da conquistare. Quella stessa passione che porta una banda di ragazzi a giocarsi lo scudetto di categoria. Passione ed entusiasmo, d’altronde, a Napoli non sono mai mancate. Che guardino ai ragazzini, quelli che salveranno il mondo…