Scorrendo i risultati delle ultime settimane è chiaro che non si può fare a meno di gettare un occhio nei retrovisori, spiando quel Milan che da derelitto di inizio stagione sembra essere diventato una sorta di macchina da guerra inarrestabile che sta spazzando via una squadra dietro l’altra nella sua rincorsa alla vetta. Poco importa se andando a usare una lente d’ingrandimento si scoprono anche piccoli o grandi colpi di fortuna e direzioni arbitrali piuttosto uniformi nell’agevolare la remuntada rossonera, la verità è che il Milan di questi tempi sta marciando forte e il Napoli è ora che se ne renda conto.
Detto della squadra di Milano, la giornata numero 28 offre diversi altri match interessanti, a partire dal secondo anticipo che si gioca questa sera a Udine, dove i friulani ospiteranno l’altra squadra che viene dalla recente miglior serie di risultati, la Roma, che sbarca a casa di Totò Di Natale con uno score di tre vittorie consecutive, convinta nel proprio tentativo di rimonta delle posizioni che valgono l’Europa, tuttavia c’è da considerare come la squadra di Totti cerchi conferme lontano dalle mura amiche, dove ha raccolto solo 4 punti nelle ultime 5 gare, diversamente l’Udinese in casa marcia forte, e il solo Napoli è riuscito a spezzare la serie di quattro successi casalinghi consecutivi, si attende quindi una gran partita.
Il vento invece sembra aver smesso di soffiare alle spalle dell’Inter, troppo discontinua, troppo altalenante nelle prestazioni prima ancora che nei risultati per poterne definire una chiara dimensione di classifica, e tuttavia ancora in scia ai cugini, e domenica sera ospiterà il Bologna, formazione che viene da buoni risultati nell’ultimo mese, e con il lìder maximo Diamanti in grande spolvero, vista la difesa nerazzura di Londra non si può che attendere una gara ricca di gol.
Ma c’è ancora una partita dove si balla la danza del vento di rimonta, è Lazio-Fiorentina, e qui chi si ferma è (forse) perduto, certamente la squadra ospite arriva a domenica sera più riposata ma certamente non più tranquilla, visto l’inquietante score in trasferta dei viola, 4 sconfitte nelle ultime 5 gare, senza punti in carniere addirittura dal 22 dicembre. Al contrario la Lazio sempre più brillante in Europa League dopo il successo a Stoccarda attende gli ospiti con la tranquillità delle buone prestazioni, anche se nelle ultime gare casalinghe non è mancato qualche passaggio a vuoto, e mancando la vittoria vedrebbe il Milan allontanarsi sempre più.
Chi invece ai venti di rimonta cerca di opporsi è ovviamente la capolista, la Juventus che riceve a Torino la squadra sorpresa del campionato, quel Catania fresco di suicidio sportivo in casa contro l’Inter, che cercherà l’impresa contro i campioni d’Italia per non abbandonare i suoi sogni d’Europa, cullati fino alla passata settimana. Al contrario gli uomini di Conte hanno incassato in settimana il passaggio del turno in Champions senza grosso spreco di energie, e cercheranno di riprendere la propria marcia dopo il pareggio di Napoli, centrando il terzo successo casalingo consecutivo.
Il Napoli infine va a Verona, sponda Chievo, per provare a rimettersi in cammino, cercando di rimpolpare un bottino che nell’ultimo mese è stato magro (con tutti i distinguo del caso), ma dopo aver dilapidato un vantaggio che sul Milan era di più di 10 punti fino a poche settimane fa, non può fare a meno di ritrovare la vittoria per rilanciare le proprie ambizioni, rimettere benzina al proprio entusiasmo e ripartire in vista di una primavera che tutti ci auguriamo fortemente azzurra.
Il vento di rimonta, ognuno cerca di invocarlo, sentirlo, catturarlo e facendosi spingere in avanti più veloce e più lontano per raggiungere la propria meta, recuperando posizioni e successi, anche se poi solo una nave riuscirà a tagliare per prima il traguardo.