Si sono conclusi ieri i lavori di rizollatura del manto erboso del San Paolo da parte della Ditta Sa.Ma. In appena cinque giorni sono stati sistemati 800 rotoli di erba dal peso di una tonnellata provenienti da un vivaio di Rovigo, manto erboso che assicurerà una maggiore compattezza e consistenza rispetto a quello utilizzato a settembre. Nella giornata di venerdì è stato apposto l’ultimo rotolo e tra lunedì e martedì verranno effettuati gli ultimi ritocchi per permettere di avere un terreno di gioco in perfette condizioni per il big match di venerdì 1 marzo tra Napoli e Juve. Per martedì o mercoledì è previsto l’ultimo briefing con l’agronomo della Lega Calcio Castelli che a Il Mattino ha dichiarato “Gli operai hanno lavorato con mestiere e grande passione, è tutto finito, salvo alcune rifiniture che riguardano la cosmesi del campo. Nello specifico l’aver posizionato uno vicino all’altro 800 rotoli può aver creato delle piccole o medie fessure che vanno coperte con sabbia ed erba. Dovrà poi essere effettuata una leggera rullatura dell’intero campo di gioco che infine andrà “pettinato”. Il calpestìo inevitabile di mezzi e persone ha sdraiato l’erba che va invece raddrizzata e rinvigorita, con una sorta di effetto “gel”, ma solo nell’ immediatezza della partita e, soprattutto, all’asciutto”.
Proprio le abbandonati piogge cadute nelle ultime ore sembrano non preoccupare gli esperti anzi “L’acqua non danneggerà il campo che anzi trarrà beneficio da questa pioggia per compattarsi. Per Napoli-Juve avremo un prato al top, come un biliardo“.
Il costo complessivo dell’intera operazione di rizollatura è stato di 200 mila euro interamente sostenuti dalla SSC Napoli che è già pronta ad intervenire nuovamente a giugno per un rifacimento totale del campo. A tranquillizzare addetti ai lavori e tifosi sulla tenuta dell’erba del San Paolo per la parte finale della stagione è lo stesso Castelli “Questa nuova rizollatura durerà sino al termine del campionato. Del resto il Napoli deve giocare solo altre sei partite e con l’arrivo della primavera non avremo più problemi”.