Qualcuno si sarebbe aspettato una giustificata defaiance, viste le avverse condizioni meteo in cui Genoa e Napoli si appresteranno a giocare. Ma non lo dite ai tifosi azzurri, in barba ad ogni pigro supporter da poltrona, muniti di impermeabili e ombrelli, si appresteranno anche oggi, “rain day” per antonomasia, ad affollare le tribune di uno stadio avversario per sostenere i propri colori. Da un’articolo apparso oggi sul quotidiano “Il Corriere dello Sport” si evincono numeri e nomi dei club che presenzieranno allo stadio Marassi per salutare gli amici genoani, dimostrando ancora una volta a tutta Italia che i tifosi azzurri sanno anche essere fedeli “compagni di merenda“, nell’attesa di un match che ha sì certo i contorni della gara-verità per entrambi, ma che il risultato della gara andrà al di là di una giornata passata assieme, scambiandosi i colori di appartenenza, essendo fieri di essere gemellati.
Ecco l’articolo in questione: Il vero tifoso non si fermerebbe davanti a niente. Certo, se i cancelli del Ferraris restassero chiusi si dovrebbero arrendere all’evidenza, ma se il tempo dovesse permettere il regolare svolgimento del match gli spalti di Marassi potrebbero riempirsi anche oltre le 20mila presenze. Da stamani la vendita in loco (sempre meteo e relative autorizzazioni permettendo ) dovrebbe continuare a partire dalle 10 al botteghino dello stadio. Ieri la vendita s’è chiusa alle 19 nei canali ufficiali delle ricevitorie e on line.
Per quanto riguarda il tifo partenopeo si viaggia già sui duemila spettatori ma si potrebbe arrivare a tremila con un ultimo colpo di coda e l’effetto del “porta un amico allo stadio”, che permette di acquisire due ticket con una sola tessera del tifoso. I CLUB – D’altronde i napoletani in trasferta per gli incontri col Genoa non sono mai mancati, anzi. Con la prospettiva di sostenere la squadra e viversi la partita in tutta tranquillità assieme ai sostenitori dell’opposta fazione, visto il gemellaggio.
Un buon numero di supporter muoverebbe anche dalle zone e regioni limitrofe, compresi i molti club di fede azzurra. A partire dal Genoa Club, ed quelli di Ivrea, La Spezia, Castiglione delle Stiviere, e poi Milano, Parma, Ivrea, Versilia. Lalista è piuttosto lunga e pronta ad allargarsi. Corriere dello Sport .