La parola a 
Balzaretti. Sono stati spesi fiumi di inchiostro per cercare di capire e spiegare la vera motivazione per la quale l’esterno della nazionale abbia rifiutato un trasferimento a Napoli. Nonostante il patron azzurro, conoscendo i “problemi di chilometri” in famiglia, abbia mostrato massima comprensibilità, proponendogli varie alternative per procrastinare e assicurare la felicità del nucleo familiare. Niente da fare. Alla fine sceglie la Roma, e così parla in conferenza stampa:
“Perché la Roma? C’è stata una confusione mediatica, ma io sono sempre stato chiaro. Quando il presidente mi ha detto dell’offerta della Roma ho subito detto si. Fattori esterni? Avevo dichiarato che avrei privilegiato la mia famiglia nelle scelte. La situazione familiare che ho mi ha portato a voler far crescere le mie figlie a Roma, che è una città splendida. Il rapporto con il ds Sabatini ha influito, so come lavora e abbiamo pensieri comuni sin dai tempi di Palermo. Ci siamo trovati nel giro di 5 minuti, gli obiettivi erano gli stessi da subito. Ma non è vero che ho scelto la Roma perché non fa le coppe, anzi uno degli obiettivi è raggiungere le coppe “.