Mazzarri ed il timore della rosa ampia

Come l’ anno scorso ci sarà molto probabilmente folla in quel di Dimaro per il Napoli visto i vari giocatori in rosa tra quelli attuali compreso gli esuberi e coloro che ritornano dai vari prestiti; Mazzarri vuole un organico composto da ventidue giocatori con al massimo altri due giovani che provengono dalla Primavera e quindi il diesse azzurro Bigon è chiamato a sfoltire un organico che rischia di essere un po’ troppo ampio per la preparazione da effettuare in Trentino.

In difesa rientra Leandro Rinaudo da piazzare a tutti i costi oltre agli esuberi Luigi Vitale ed Ignacio Fideleff,  messo fuori da tempo dal mister toscano,  mentre in mediana Luca Cigarini è un pezzo pregiato del mercato in uscita conteso fortemente da Fiorentina ed Atalanta.

In attacco c’è il caso spinoso Erwin Hoffer con l’ Eintracht di Francoforte che deve decidere se riscattarlo o meno e poi c’è Chavez che ha giocato discretamente il torneo di Clausura nelle fila del San Lorenzo mentre invece Santana sarà inserito in qualche trattativa come pedina di scambio visto che ha diversi estimatori.

Quasi certa l’ assenza a Dimaro di Edinson Cavani, impegnato con la nazionale uruguagia alle Olimpiadi e proprio per questo motivo sarà integrato dalla Primavera il giovane ungherese dal futuro assicurato Novotnhy, grande protagonista con i giovani l’ anno scorso: dunque la rosa è molto ampia ed il compito del direttore sportivo Bigon sarà arduo ma non impossibile, senza considerare che siamo anche in attesa dei primi colpi di un mercato che a causa di questo motivo stenta a decollare.

 

Luca Amato

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