“Scherziamoci su” verrebbe da dire dopo le immagini che mostrano lo striscione becero di uno pseudo-tifoso azzurro durante i festeggiamenti allo Stadio Olimpico di Roma. Ebbene, per dimostrare quanto sia importante l’ironia per il tifoso napoletano, senza scomodare eruzioni, epidemie, o chissà quale altra sventura proveniente da madre natura, oppure, per isolare definitivamente chi, come quel “tifoso con quello strano numero stampato su di uno stendardo bianconero” (perchè il nostro modo di tifare non ci consente di arrivare a comprendere cosa volesse dire, e chiamateci pure ingenui) vi mostriamo come la vera frangia del tifo azzurro risponde alle provocazioni e sfida le più alte sfere della comicità con trovate e invenzioni che soltanto chi è armato di humor e sano spirito goliardico sarebbe in grado di pensare e diffondere. Ed ecco che, in una prima immagine, si può notare una improbabile radiografia alla trachea di un tifoso juventino, che, a quanto pare, dimostra di non aver…. digerito la sconfitta che non ha consentito alla propria squadra di vincere la Coppa.
La seconda immagine, molto più eloquente, mostra senza mezzi termini tutti i “fregi” che la nuova maglia bianconera mostrerà il prossimo anno. Beh, il giochino del momento potrebbe essere quello di scovare il fregio “intruso”, anche se è fin troppo semplice identificare quelli di dubbia provenienza. Questi sono gli sfottò che ci piacciono, questo è il modo di prendere in giro l’avversario, e sono soltanto questi i modi in cui riconosciamo il nostro modo di intendere il tifo, senza infrangere le leggi morali, senza invadere il terreno del cattivo gusto. 