Maggio è tornato a pieno regime. Allarme per Lavezzi che si è fermato a metà allenamento per un affaticamento muscolare. Sta bene il nazionale azzurro che domani riceverà anche la visita del cittì Prandelli.
Disponibile per la prossima partita, la cura rigenerante ha funzionato, cure mediche specifiche e una tabella di lavoro atletico particolare. Lo stesso tipo di lavoro al quale verrà sottoposto Cavani, il più affaticato come numero di partite, e gli altri azzurri più usurati.
Un contrattempo nella seduta di ieri, si è fermato in anticipo Lavezzi per un risentimento all’adduttore sinistro. Non dovrebbe essere qualcosa di particolarmente preoccupante ma il Pocho, d’intesa con lo staff medico, ha preferito fermarsi. L’umore non era dei migliori ma c’è tempo per rimettersi a regime, mancano ancora cinque giorni per la prossima gara.
In attacco sarà indisponibile certamente Pandev, out per squalifica nelle prossime due partite. Confida di poter aver una chance anche a partita in corso il cileno Vargas, un investimento per il prossimo campionato ma che avrà ancora sei partite in questo finale di stagione per dare qualche segnale.
Oggi doppia seduta di allenamenti, si lavorerà sulla parte atletica, stesso programma domani, in questi primi giorni della settimana il preparatore Pondrelli sottoporrà gli azzurri più provati a questa tabella rigenerante. L’idea tattica è chiara, Mazzarri tornerà all’antico, cioè al modulo più congeniale, la difesa a tre, il centrocampo a quattro con i due esterni e i due centrali a protezione della difesa e il tridente d’attacco.
Una squadra attenta in fase difensiva e corta, questo è l’indicazione del tecnico toscanoche vuole ritrovare innanzitutto solidità. Poi gli automatismi soliti per ritrovare sicurezza e superare anche il momento delicato dal punto di vista atletico.
Fonte: Il Mattino