Intervista doppia: Napoli, le due facce del tifo

Il fatidico giorno è arrivato. L’ansia è alle stelle e la squadra e i tifosi non vedono l’ora di scendere in campo. Sono tantissimi i sostenitori che hanno seguito la compagine azzurra nell’avventura londinese, ma alcuni resteranno a casa. Infatti, non tutti sono riusciti ad acquistare i biglietti, nonostante fossero fuori ai botteghini dalla sera prima. Conosciamo tutti i disagi che ci sono stati in quel giorno e le proteste di chi non è riuscito a concludere l’acquisto del tagliando. La polemica, però, è esplosa quando, durante il match tra Napoli e Cagliari, la curva A ha esposto uno striscione critico nei confronti dei tifosi che vengono definiti occasionali. 

Ma perché tanto astio? Cosa ha provocato un distacco così evidente all’interno della tifoseria azzurra? Lo abbiamo chiesto a due tifosi in rappresentanza di entrambe le categorie. I due ragazzi preferiscono rimanere anonimi. Hanno entrambi meno di 26 anni, sono da sempre tifosi del Napoli e combattono ogni giorno, lavorando, per costruirsi un futuro in questa città difficile. Hanno molto in comune, eppure, quando entriamo nel tema calcistico, le cose stanno diversamente.

Qual è la ragione che ha portato la Curva A ad esporre quello striscione, secondo te?

Secondo me è la loro frustrazione! Poiché per seguire i loro ideali devono stare a casa per tutto l’anno! Volendo così la priorità per gli unici eventi a loro concessi!

 La ragione sono state le continue accuse dei tifoso ( occasionale), forse anche vere della prepotenza imposta, ma il Napoli va lasciato seguire chi da anni lo fa e lo ha sempre fatto al di la del risultato, dalla serie in cui si trova, da chi in gloria o in difficolta è stato sempre al suo fianco. Non al fiume di gente che si accalca per la partita di cartello. In serie C, non sto ancora una volta ad elencare a quali partite, ma questi pseudo tifosi dove si trovavano? Forse guardavano il Napoli comodamente seduti sul loro divano. Allora dico “Tifoso occasionale il tuo posto e lì”. Lo striscione è stato il grido degli Ultras per dire ancora una volta Noi Ci Siamo!

Gli ultras sono stati accusati di aver assunto comportamenti prepotenti al momento dell’acquisto dei biglietti per il Chelsea. Sapresti spiegarne il motivo?

Perché è l’unico modo per far valere le loro ragioni: la prepotenza! Quando poi cosa costerebbe mettersi in fila magari uno o addirittura due giorni prima come facciamo tutti noi tifosi occasionali e non? Ciò è successo ad ogni evento, non solo per la Champions. Poi dicono sempre poliziotto primo nemico, ma quando ti ritrovi con le loro cinte addosso davanti agli occhi della polizia, allora capisci che il sistema è marcio e sbagliato dalla testa ai piedi!

 

Ripeto: il Napoli va lasciato seguire da chi lo fa da sempre!

Cosa significa per te andare allo stadio?

Andare allo stadio è bellissimo! Soprattutto quando ci sono i big match c’è sempre il pienone e lì davvero non c’è stadio che ci faccia invidia…

Lo stadio è vita. Senza stadio non c’è vita.

Si parla da tempo della realizzazione di un nuovo impianto per il calcio Napoli, cosa ne pensi al riguardo?

Credo che sarebbe fantastico! Immaginiamo uno stadio stile inglese, tutti lì sul campo con la nostra passione sul fiato degli avversari… ma il fatto è che, stiamo sempre lì…. purtroppo si parla di mentalità ma credo lo si faccia in maniera sbagliata! Qui ci vuole civiltà prima di tutto! Rischieremmo di rovinare anche una cosa bella come questa! Poi vabbè è ovvio che si parli tanto ma… ci rendiamo conto che siamo l’unica squadra di Champions e serie A, a non avere nemmeno il display a bordo campo che porta il tempo? Non dico il tabellone… ma il display!

La Casa del nostro calcio è il San Paolo dove si è vissuto glorie e momenti difficili, quindi si all’adeguamento del nostro impianto.

Cosa andrebbe cambiato nel mondo del calcio?

Il male del calcio moderno sono i troppi soldi che circolano attorno ad esso. I troppi interessi, l’ingresso delle pay tv, il calcio scommesse, vari fattori che inevitabilmente fanno circolare quattrini, troppi, e sappiano tutti che dove ci sono troppi soldi, ci sono pure tanti imbrogli.

Ci sono tante le cose che non funzionano andrebbe radiato tutto il sistema, ma tutti sappiamo il giro di milioni di euro che girano intorno al calcio quindi è tutto malato. No al calcio moderno! Si alla domenica giocata e no a tutte queste partite giocate alle 12.30 di venerdì e sabato. Il sistema è, purtroppo, gestito dai soliti papponi che marciano sulle nostra fede e sulle nostre passioni.

Perché è nato questo distacco tra i tifosi? Questo voler distinguersi gli uni dagli altri?

Perché viviamo in una società repressa, dove si va allo stadio per far esplodere la propria rabbia. E quelli che si sentono superiori vogliono fare la parte dei leoni sfogando il tutto sui più “deboli” definiti comuni tifosi o ancor peggio “occasionali”.

Come già detto in precedenza non è una distinzione ma una questione di fede e assidua presenza Al Di La Del Risultato!

Cosa pensi della nascita della fidelity card per il tifoso?

Credo che come al solito hanno trovato un nuovo modo per fregare il tifoso. Di per se è giusta se si considera che le leggi sono cambiate e gli episodi di violenza negli ultimi anni hanno portato pure a fare morti, è giusta se si considera il fatto che si faccia pulizia negli stadi dagli elementi violenti, ma dall’altra parte è solo un modo per commercializzare e lucrare sulla passione che lega il tifoso alla propria squadra!

E’ cambiato il nome ma la canzone è sempre la stessa: no alla tessera. No Alla Repressione!

Dove guarderai la partita Chelsea Napoli?

Ho dovuto rinunciare ad andarci e ho perso i soldi del biglietto dell’aereo già prenotato perché io la mega fila l’ho fatta, ma poi vabbè sappiamo tutti com’è andata a finire…

A Londra, ma per motivi personali non posso seguire come sempre il mio Napoli, ma preferirei non andare oltre.

Un pronostico sul risultato?

Sono fin troppo superstizioso per fare pronostico, ma da buon tifoso spero che la baby gang vada avanti nel cammino anche perché spero di poter acquistare il biglietto della seminale… ovviamente Ultras permettendo!

Conta sudare la maglia e lottare fino alla fine senza mollare fino al triplice fischio. Al di là del risultato.

Esiste un accordo tra i gruppi del tifo organizzato e la società?

Vengono permessi certi atteggiamenti, quindi credo che sia così. Io come tifoso non mi sento tutelato dalla società.

No nessun accordo!

Pronostico di fine campionato: Mazzarri e Lavezzi vanno via o restano?

Speriamo di no x il pochi perché questo Napoli ha bisogno del Pocho! Mazzarri è un ottimo allenatore, ma l’anno prossimo serve un altro che abbia maggiore esperienza internazionale, per il vero salto di qualità.

Chi vuole restare resti chi vuole andare vada. A noi interessa che si onori la maglia, non importa chi gioca e chi ci dirige perché Napoli siamo noi.

 

Francesca Forte

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