E’ intervenuto ai microfoni di Radio Goal, il direttore di Tgcom, Paolo Liguori.
Napoli additata dai media italiani. “La comunicazione italiana ha il suo centro nel nord, soprattutto quello sportivo. Se nel video, al posto di De Sanctis ci fosse stato un portiere di una squadra del nord, tutto questo polverone non si sarebbe alzato. E le società di comunicazioni si sarebbero trovati contro grandi club. Pensate che per piccoli bisticci, in passato, le grandi squadre hanno negato l’accesso alla stampa. Il modo in cui vengono diffuse queste intercettazioni è vergognoso. L’agenzia passa ai mezzi di comunicazione le notizie dando, molto spesso, solo i nomi senza passare completamente la notizia. Succede, quindi, che Cannavaro, Mascara e Gianello si trovino coinvolti all’interno di questi fatti, pur non avendo fatto nulla. Ma questo è solo un esempio”.