Un bel Uruguay spegne l’Italia

L’Italia di Prandelli si ferma contro una delle migliori nazionali di questo periodo, la celeste orfana di Forlan e con Suarez solo in panca parte alla grande e su una disattenzione della difesa azzurra passa al terzo. Gli azzurri feriti nell’orgoglio provano in tutti i modi di raddrizzare la partita ma vuoi per l’imprecisione vuoi per un Muslera al top della forma, non riesco a battere la possente difesa uruguagia.

Balotelli è l’unico che cerca di creare qualcosa con le sue iniziative ma le azioni del colored si spengono anche a causa della rudezza della retroguardia celeste, infatti il giocatore del city è stato oggetto di una vera e propria caccia all’uomo, caccia all’uomo che Tabarez ha organizzato anche per Pirlo, infatti a turno Cavani e Fernandez chiudevano sul metronomo bianconero, mettendo in seria difficoltà la fonte del gioco della nazionale di Prandelli. Sulle fasce solo nel secondo tempo si è vista una grande Italia, Balzaretti ha giocato benissimo mentre Maggio è stato spesso costretto a ripiegare in difesa, il napoletano è parso davvero in ottima forma nei ripiegamenti difensivi, peccato però che non sia emersa la sua dote migliore cioè la spinta. 

Nel duello tra Cavani e Balotelli diciamo che rispetto al risultato finisce con un secco 0 a 0 infatti entrambi hanno giocato una partita particolare costretti ad adoperarsi per la squadra, ma entrambi avranno il retourn match tra 7 giorni al San Paolo con un Napoli – Manchester City da dentro o fuori.

Infine peccato per quel gestaccio di Chiellini, autore di una buona partita contro il Napoletano Cavani, poteva evitare quel calcio. 

 

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Un bel Uruguay spegne l'Italia

Impostazioni privacy