E adesso, chiarezza

Chiude ufficialmente la stagione agonistica del Napoli, ma non si ferma la giostra mediatica intorno al futuro della panchina azzurra dopo che Mazzarri, con un dietrofront senza nessun pudore figlio della perdita delle chances con Juve e Roma, ha fatto sapere che resta volentieri. La realtà è che per quanto i tifosi siano grati a Mazzarri per la splendida stagione in ognuno alberga da qualche parte un pensiero: “Avrà Walter le giuste motivazioni per guidare la squadra, e non porterà invece rancore alla società per avergli fatto perdere panchine per lui più importanti? Non tirerà fuori alla prima difficoltà le parole Io l’avevo detto, per questo avevo dei dubbi?“.

E immagino che gli stessi pensieri stiano frullando anche nella testa del presidente che con le prime donne (dello spettacolo) è abituato da una vita a trattare e interagire, e per questa ragione ritengo che nonostante quel che il tecnico dica siano molte le possibilità di vedere sostituito il coach di San Vincenzo per la prossima stagione.

Ma la prossima stagione sarà ricca di impegni e difficoltà, lunga e da programmare in tutti i dettagli ed è superfluo ricordare che già adesso sono i corso numerose operazioni di mercato che però dovrebbero essere “tarate” al massimo sulle esigenze del tecnico, ma se non è certo chi sarà sulla panchina come si fa?

E allora attendiamo con pazienza notizie dal fronte azzurro, dalla società e dall’allenatore per poterci godere questo scampolo di vacanze (dal calcio) senza l’angoscia delle incertezze sul futuro tecnico del Napoli. E’ ora, chiarezza please.

Andrea Iovene

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