Con l’arrivo di De Laurentiis non ci sono mai stati problemi economici. Il presidente non ha mai fatto investimenti importanti, senza prima aver incassato cifre sostanziose. Questa politica ha portato il Napoli ad una stabilità degna di nota, senza rischiare sanzioni oppure indagini scomode, come invece è accaduto a molte altre squadre.
Il Corriere dello Sport nell’edizione odierna sottolinea la trasformazione di questo Napoli, che, piano piano è riuscito a raddoppiare il proprio tetto ingaggi. Infatti, mentre nel 2013 l’ultimo Napoli di Mazzarri arrivava a circa 45 milioni di euro (lordi), oggi i giocatori azzurri costano a De Laurentiis 100 milioni di euro (Verdi incluso).
La società partenopea è al quarto posto per tetto ingaggi, alla pari dell’Inter. Al primo posto c’è la Juve con 166 milioni, segue il Milan con 116 milioni, al terzo posto la Roma con 102 milioni.
Ci sono stati tanti incrementi, come ad esempio Insigne, che è passato da 1 milione e 7 ai 5 di quest’anno. Il più pagato è lo scugnizzo napoletano, seguito da Hamsik e Mertens con 4 milioni netti. In coda alla classifica spicca Chiriches, con soli 800 mila euro annui. Meno di lui solo Ounas (700.000), il neoarrivato Machach (400.000) ed il giovane Leandrinho (300.000).
Ecco l’elenco completo degli ingaggi azzurri:
