Risultato importantissimo quello maturato oggi al San Paolo per il Napoli. Dopo una prima frazione bloccata, il secondo tempo è stato decisivo, con la rete di Koulibaly ed il raddoppio di Callejon, che si è sbloccato ed ha chiuso il match sul 2 a 0. Sarri può arrivare alla pausa soddisfatto e tenendosi stretto il primo posto, a prescindere dal risultato della Juve di stasera. Il tecnico ha risposto alla domanda da parte dei giornalisti di Premium Sport:
“Al momento + 4 sulla Juve? Se non li fanno giocare è un conto, ma se li fanno giocare allora cambia il discorso. Loro possono chiudere facilmente sopra i 90 punti, perché l’hanno sempre fatto. Noi dobbiamo cercare di fare più punti possibili fino alla fine“.
Il tecnico azzurro ha parlato anche ai microfoni di Sky:
“I ragazzi hanno qualche giorno di vacanza perchè siamo partiti presto con la preparazioni e abbiamo fatto tante partie. È un’esagerazione che un professionista in piena attività debba fermarsi per una settimana che secondo me è troppo. Noi facciamo uno sport di squadra e dobbiamo allenarci e preparare le partite.
Se ho chiamato Verdi? Io non mi permetterei di chiamare un giocatore mentre è allenato da un altro allenatore perchè non sapre cosa dirgli. L’ho avuto per due anni con me ed è un giocatore straordinario con un grande talento. Io non posso promettergli presenze al momento.
Coppe? È questione di testa, non di turnover. La squadra sente più il campionato anzichè le coppe. È sbagliato, ma la sensazione mia è questa.
Penso che noi dobbiamo concentrarci su quello che sappiamo essere il nostro potenziale. Due anni fa facemmo 82 punti, lo scorso anno 86. Dobbiamo fare così anche quest’anno per tornare in Champions, se faremo più punti ci troveremo su un terreno che non abbiamo mai solcato
La fase difensiva è da vedere a percorso lungo questo. Stiamo facendo meglio anche se in qualche partita abbiamo qualche calo, ma si può migliorare
Mi piace allenare le squadre forti, ma tra allenare e stare a casa alleno chiunque…mi diverte”
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