Il Napoli vuole blindare il gioiello Gaetano: già in passato Liverpool e Bayer Leverkusen provarono a strapparlo all’azzurro

Un futuro radioso, qualità innate. Un talento puro. Gianluca Gaetano è infatti il “millennial” del Napoli, ovvero il gioiello più luminoso classe 2000 che la “scugnizzeria” azzurra ha formato nel proprio settore giovanile. Di lui se ne parla già da tempo e lo stesso De Laurentiis nutre grandi aspettative in questo ragazzo che nelle ultime settimane si è messo decisamente in mostra con la Primavera partenopea.

In Youth League ha fatto parlare di sé per la rete contro il Feyenoord realizzata direttamente da calcio d’angolo. Mentre sabato scorso, contro l’Atalanta in campionato, una sua serpentina da urlo con tanto si gol di tacco (QUI IL VIDEO) ha fatto stropicciare gli occhi a tutti i presenti al centro sportivo di Sant’Antimo. Il video del gol è stato poi postato dal Napoli sui propri canali social e in poche ore è diventato virale.

Dunque un concentrato di talento su cui la società punta forte anche per il futuro. Ecco perché – secondo quanto riferisce l’edizione odierna di Repubblica – Giuntoli è già al lavoro per fargli firmare un nuovo contratto. Eh sì, perché nonostante la giovanissima età, il Napoli aveva già fatto firmare nel 2016 un contratto a Gaetano (della durata di tre anni, ndr), questo per allontanare le minacce di club stranieri, come Liverpool e Bayer Leverkusen, che avevano provato a soffiarlo agli azzurri. Ora i tempi sono maturi per sedersi nuovamente al tavolino e discutere.

Probabilmente si inizieranno a gettare le basi del rinnovo che dovrebbe poi essere firmato in estate. Gaetano vuole infatti proseguire il percorso di crescita intrapreso con il Napoli. E il Napoli non intende assolutamente lasciarsi scappare questo gioiello. Insomma, un matrimonio che s’adda fare!

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Il Napoli vuole blindare il gioiello Gaetano: già in passato Liverpool e Bayer Leverkusen provarono a strapparlo all'azzurro

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy