Daniele Croce è uno che Maurizio Sarri lo conosce bene; i due si sono più volte incontrati durante le loro carriere, la prima fu al Pescara nella stagione 2005/06. Da allora, Sarri ha sempre voluto Croce, ovunque andasse, tanto da fargli guadagnare il titolo di ‘fedelissimo’.
Il loro rapporto calcistico si è interrotto quando Sarri ha fatto il salto di qualità firmando per il Napoli, ma il legame emotivo è ancora fortissimo. Daniele Croce, oggi centrocampista della Cremonese, ha parlato del mister in una lunga intervista al Corriere dello Sport e non mancano alcuni simpatici aneddoti:
“Sarri si è evoluto in questi anni, prima era più integralista, aveva delle fisse, per esempio nessuno doveva mettersi le scarpe bianche da gioco, ma solo quelle nere. Poi è successo che il suo calcio ha cominciato ad avere dei risultati. Quando siamo arrivati a Empoli, aveva delle idee chiare e la squadra le ha recepite quasi subito”.
In conclusione, arriva l’ennesima dichiarazione d’amore calcistico: “Oggi Sarri è il miglior allenatore della Serie A. Ha allargato gli orizzonti, conosce tutti i piccoli particolari degli avversari. Lo definirei un ‘allenatore totale’“.