Caso Srna, se confermata positività nessun vantaggio per il Napoli: il risultato è omologato

Ve l’abbiamo riportato in anteprima ieri sera (clicca qui). Il capitano croato dello Shakhtar Donetsk, Darijo Srna, sarebbe stato trovato positivo all’antidoping dopo la partita di Champions League con il Napoli. Il condizionale ovviamente è d’obbligo, considerato che la Uefa non si è ancora pronunciata e che nessuna comunicazione è arrivata dal club ucraino.


PAROLA ALL’ESPERTO


Ma se davvero fosse confermata la notizia, cosa accadrebbe? Il risultato della partita potrebbe essere sovvertito? Per fare chiarezza abbiamo contattato in esclusiva l’Avvocato Edoardo Chiacchio, massimo esperto di legalità sportiva.

“Iniziamo col dire che il regolamento non prevede in alcun caso un cambio di risultato di una partita in cui è stato trovato positivo un calciatore. Mi dispiace deludere i tifosi del Napoli: la vittoria dello Shakhtar è ormai certa, omologata e quindi non passibile di cambiamenti”

“Il giocatore – prosegue Chiacchio ai taccuini di SpazioNapoli -, se confermata la positività, rischia ovviamente un provvedimento disciplinare personale da parte della Uefa. Cosa potrebbe accadere allo Shakhtar? È presto per dirlo. Bisognerebbe innanzitutto provare la corresponsabilità del club e in second’ordine di quale grado per applicare eventualmente un provvedimento anche al club”.

Insomma, possiamo metterci l’anima in pace: che Srna sia risultato positivo o no, Shakhtar-Napoli è ormai un capitolo chiuso.

Vincenzo Balzano

Twitter: @VinBalzano

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