Semplici: “Sarri è un toscano DOC, non è mai contento e cerca di superare le novità. Scudetto? Juve e Napoli”

Una storica, straordinaria promozione che ha mandato in festa l’intera città di Ferrara: l’artefice della favola SPAL, Leonardo Semplici, si è raccontato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, nella quale ha anche parlato del Napoli e di Maurizio Sarri. Eccone alcuni stralci.

Lotta Scudetto. “La Juve rimane la più forte, ma ci sono due squadre che vedo bene. Anzitutto il Napoli di Sarri, che sta giocando il miglior calcio in Italia. In più c’è l’Inter di Spalletti, squadra forte con un ottimo allenatore”.

La ‘toscanità’. “Non saprei perché noi allenatori toscani come me, Allegri, Sarri o Spalletti andiamo così bene, forse bisognerebbe chiederlo a loro che sono più esperti. Forse non ci accontentiamo mai e vogliamo sempre superare le novità, di superare le frontiere conosciute. Probabilmente è questo che rispecchia la nostra toscanità”.

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