Firmato il “protocollo stadi”. Addio alla tessera del tifoso e tante novità

Si è da poco concluso l’incontro che ha visto protagonisti il ministro dello sport, Luca Lotti, il numero 1 della FIGC Carlo Tavecchio e il presidente del Coni Giovanni Malagò. Sul tavolo della discussione il futuro degli eventi calcistici in Italia. Una serie di accordi tra la Federazione e lo Stato per provare a migliorare la fruibilità dell’evento calcistico. I risultati della discussione hanno portato a numerose novità. Novità che riguarderanno sia l’accesso agli stadi sia la vita al loro interno.

ADDIO ALLA TESSERA DEL TIFOSO

Tra i principali cambiamenti vi è l’eliminazione della tessera del tifoso sostituita da una Fidelity Card. La vendita dei biglietti sarà garantita anche il giorno della gara ai tifosi ospiti dei settori non appositamente dedicati. Uniche limitazioni saranno riservate per le gare considerate a rischio. Il presidente del CONI Malagò ha dichiarato su questo punto: “La tessera del tifoso deve diventare solo uno strumento di marketing per le società, solo per le partite più a rischio può essere richiesto il possesso della tessera per entrare negli stadi“.

SI A TAMBURI E MEGAFONI

Sempre Giovanni Malagò a margine dell’incontro ha voluto annunciare un’ulteriore cessione ai tifosi: “Ammessi tamburi e megafoni laddove non ci sia profilo di rischio, per i quali però seguirà una disciplina specifica“. Si prova quindi ad attrarre un maggior numero di persone negli stadi sempre più vuoti. Come Tavecchio ha dichiarato: “La Figc persegue la sostenibilità del sistema calcistico sotto tutti i punti di vista, ora anche della fruibilità degli eventi“.

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