Lucarelli, parole d’amore: “Mia moglie si trasferirebbe a Napoli. Sarri? Con lui anche io oggi farei almeno 15 goal”

Ai microfoni di Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Cristiano Lucarelli. L’ex attaccante di Napoli e Livorno ha voluto commentare quella che secondo lui è la vera differenza tra Napoli e Juventus. Non poteva mancare un passaggio sulla vita di Lucarelli nella terra partenopea alla quale è ancora legato. Queste le sue parole:

“LA JUVENTUS HA QUATTRO FENOMENI”

Tornerei a Napoli in caso di terzo scudetto? Assolutamente si. Mertens prima punta? Se io mi alleno con Sarri ora quindici goal li faccio pure io. Arrivano tantissimi palloni un po’ come Zeman. Come dissi in passato quando andò via Higuain, il Napoli deve pensare da reparto non più per singolo. Cosa serve al Napoli per migliorare? La difesa, quello è il gap. Non perché non siano bravi i difensori del Napoli o non sia bravo Sarri. La Juventus li dietro ha quattro fenomeni. Gli altri un gollettino lo prendono sempre“.

“COME NESSUNA ALTRA PARTE NEL MONDO”

Cosa potrebbe accadere in caso di scudetto a Napoli? La felicità del tifoso napoletano quando vince è pazzesca. Ricordo che ci mettemmo cinque ore per passare la strada del porto. Il numero dei tifosi non finiva mai, scene indelebili. Vincere è sempre bello ma vincere a Napoli è più bello rispetto ad altre parti. Idee sbagliate su Napoli? Io lo ho sempre detto, se non conosci Napoli, non la hai visitata o non hai amici e parenti passa un messaggio opposto alla realtà. Per quello che ti raccontano sembra andare in guerra. Mia moglie ha sempre detto che se dovesse cambiare città vorrebbe vivere a Napoli. Come ti senti calciatore a Napoli non ti senti così da nessuna altra parte al mondo“.

 

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