La spogliatoio azzurro, in questo momento, appare davvero unito. Mercoledì sera la cena con Sarri, ulteriore dimostrazione di affiatamento anche per merito di Giuntoli, del suo collaboratore Pompilio, del team manager De Matteis e dello staff tecnico.
C’è armonia in società e unità di intenti per il futuro ma – scrive La Gazzetta dello Sport – serve anche altro proprio dal punto di vista dell’organigramma. Magari un uomo società con potere decisionale a Castel Volturno – spiega la rosea – senza che per ogni minima questione economica si debba passare da Roma per il ministro delle finanze azzurro, Chiavelli.
In pratica è dai tempi di Fassone che manca un direttore generale e potrebbe essere il vero acquisto della prossima estate. Ovviamente insieme alla conferma dei big, a due o tr e giovani di prospettiva ed un grande nome.