Anche la RAI ha la telecronaca del tifoso (e non lo sapevamo)

Disgusto. Questa la prima parola che viene in mente ascoltando la telecronaca di Juve – Napoli.

Pensavamo che la RAI non avesse investito i propri soldi (pubblici) nella telecronaca del tifoso ma, sicuramente, ci sbagliavamo.

A questo punto diventa lecito non aver ascoltato una sola parola di merito o approfondimento sul Napoli, neanche nella situazione di vantaggio; diventa lecito che il primo episodio di moviola postpartita si dedichi al presunto gol irregolare di Callejon per un fuorigioco (?!?). Diventa lecito non rivedere replay del (presunto) fallo su Albiol mentre è ancora lecito rivedere il (presunto) fallo di Reina su Cuadrado.

Diventa lecito sorbirsi 94′ minuti di: “Quanto è bravo Mandzukic”, “Allegri e le sue scelte vincenti”, “Juventus squadra strepitosa”.

Tutto lecito.

Un po’ meno la pazienza dei napoletani che non meritano questo trattamento.

Eppure mamma Rai, sempre in Coppa Italia, ritenne opportuno approfondire per bene le vicende di un’esclamazione di campo di Sarri a Mancini, questione che doveva restare nel rettangolo verde. Fiumi di parole si sprecarono.

Si sa, è tutto lecito. L’importante che quando si parla di “illeciti” Napoli meriti sempre la prima pagina e l’ira funesta mediatica.

Disgusto. Ah, giusto, l’ho già detto.

Antonio Manzo

Home » Notizie Napoli Calcio » Editoriale » Anche la RAI ha la telecronaca del tifoso (e non lo sapevamo)

Impostazioni privacy