Il fuoriclasse della Juventus Paulo Dybala, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi de Il Corriere dello Sport, affrontando molteplici temi. Queste le sue dichiarazioni, raccolte dalla redazione di SpazioNapoli.
Recupero. “Non sono ancora al 100%, ma voglio rientrare. Spetterà comunque all’allenatore decidere. Mi sono rivisto in TV dopo la partita contro il Torino e la sensazione era positiva. Juve criticata? È il destino dei grandi club, come Barça, Real e Bayern. Sabato ci attende una sfida difficile, la Roma è l’anti-Juve, lo dice la classifica. 
Partita scudetto? Non penso, è presto per queste valutazioni. Se vinciamo però sicuramente lanciamo un segnale alle avversarie. Vogliamo chiudere in testa il girone d’andata, non mi piacerebbe vedermi secondo”.
Higuain ed obiettivi. “Higuain? A Gonzalo piacciono due cose: vincere e far gol. Ecco perché contro il Napoli è stata la partita perfetta. Capisco le critiche nei suoi confronti, essere criticati è il destino dei più forti. È capitato perfino a Messi. Non è possibile chiedergli di più: segna e si sacrifica per la squadra, dà tutto. È felice di essere alla Juventus. Il nostro rapporto è nato in Nazionale, ci siamo sentiti spesso quando si è trasferito a Torino ed è nata una grande amicizia. Non solo con lui però, la forza è il gruppo. I nostri obiettivi? Arrivare a Cardiff e giocarci la Champions, nonché vincere il sesto scudetto di fila”.
Napoli. “L’avvio del Napoli è stato inferiore alle attese, ma ora sta facendo grandi partite. Hanno un grande tecnico ed esprimono un bel calcio. Il Real in Champions sarà un test importante per loro”.