Il Mattino/ La parabola di Jorginho, da punto fermo del centrocampo a giocatore sparito dai radar

Il momento del Napoli non è sicuramente dei più positivi: gli azzurri arrivano alla sosta per le Nazionali con il sesto posto in graduatoria, con molti punti di domanda.

L’edizione odierna de Il Mattino si è concentrata sul centrocampista azzurro Jorginho, evidenziando quella che è una vera e propria parabola discendente dell’ex Verona. Un anno fa Jorginho aveva in mano le chiavi del centrocampo azzurro, oggi il rendimento del numero 8 è sceso e tutta la squadra ne sta risentendo. L’obiettivo di Maurizio Sarri – sottolinea il quotidiano – sarà proprio quello di recuperare il mediano azzurro, che resterà ajorginho Castel Volturno durante il periodo di sosta per cercare di ritrovare la forma migliore. Per tutto il Napoli si tratterebbe di un recupero fondamentale, di un calciatore che lo scorso maggio era stato classificato come il quinto miglior centrocampista centrale d’Europa, dietro a calciatori del calibro di Vidal, Xabi Alonso, Marchisio e Biglia.

Tutto faceva presagire ad un’altra grande stagione, invece Jorginho ha offerto prestazioni sottotono e ha dimostrato di non gradire particolarmente la marcatura a uomo. Al momento si sta verificando, al contrario, la stessa situazione con Valdifiori nella scorsa stagione: Sarri in questa fase della stagione gli preferisce l’estro e la freschezza di Diawara. Infine le scelte di Ventura (che gli ha preferito Gagliardini per la Nazionale) non perorano la causa dell’italo-brasiliano, ma il recupero di Jorginho è fondamentale per tutta la formazione azzurra.

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Il Mattino/ La parabola di Jorginho, da punto fermo del centrocampo a giocatore sparito dai radar

Impostazioni privacy