La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, fa il punto della situazione in casa Napoli, all’indomani della partita persa in casa contro la Roma per 1-3. Dopo ventidue incontri il Napoli è tornato a perdere al San Paolo, una triste prima volta per Maurizio Sarri che, dal settembre 2015, non aveva mai perso in campionato tra le mura amiche.
Tanti gli aspetti che non hanno funzionato e che hanno poi causato varie reazioni nel post partita. Su tutte lo sfogo del patron De Laurentiis contro la stampa, accusata di non fare il bene del Napoli (CLICCA QUI PER LEGGERE). Ma la Rosea aggiunge altri dettagli. Secondo i colleghi della Gazzetta infatti, il num
ero uno del Napoli avrebbe voluto sfogarsi con Sarri, cosa che non ha fatto perché non ha potuto, per evidenti motivi, anche alla luce di un chiarimento pubblico che c’è stato nella giornata di venerdì. “Sarebbe stato quello l’atteggiamento giusto – si legge – invece ha attaccato la stampa con critiche, invettive ed accuse pesanti”.
La Rosea non risparmia critiche nemmeno a Maurizio Sarri, accusato di essere troppo integralista, la cosa che forse più ha deluso De Laurentiis che “si sarebbe aspettato più flessibilità nelle scelte, magari inserendo qualcuno dei nuovi acquisti, come Rog o Diawara, al posto dell’impalpabile Jorginho”. Invece no, Sarri ha continuato con le sue idee, sostituendo Gabbiadini, esposto alla contestazione e bocciato, ha tirato dentro El Kaddouri, che la società considerava sul mercato praticamente fino alle ventitré del trentuno agosto e non ha tenuto conto “degli investimenti fatti in estate: trenta milioni, tra Rog e Diawara, non ancora ritenuti pronti” – conclude la Gazzetta.