Riscattare, almeno in parte, la prova di Pescara e rilanciarsi da quei secondi quarantacinque minuti di gioco che, all’Adriatico, hanno fatto vedere il vero Napoli, quello tutto gioco, attacco e fantasia. Le idee di Maurizio Sarri a questo proposito sono chiare: la prima frazione di Pescara dovrà essere solo un lontano ricordo, cancellato presto. Insomma, non dovrà ricapitare.
È proprio per questo che sabato sera, alla prima al San Paolo contro il Milan del rinato Bacca, il tecnico azzurro introdurrà qualche cambiamento nello scacchiere dei titolari: principalmente in attacco, dopo la prova deludente di Manolo Gabbiadini. Allora salgono sempre più le quotazioni di Arek Milik che, entrato nella ripresa a Pescara, ha subito fatto vedere qualcosa. Probabile dunque che il peso dell’attacco gravi tutto sull
e spalle giovani, ma forti, del polacco ex Ajax.
Non solo perché Dries Mertens, one man show della prima di campionato, al di là della doppietta, ha lanciato più di un segnale all’intero gruppo. Salgono anche le quotazioni del belga, che dovrebbe dunque sostituire Insigne. Ma non è finita qui: perché, secondo l’ipotesi avanzata dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, Sarri potrebbe decidere di utilizzare il belga come falso nueve. Non per forza contro il Milan, si intende, ma in futuro: l’imprevedibilità e le caratteristiche del quattordici azzurro ne fanno un interprete ideale per un determinato tipo di ruolo che, si sa, non dà riferimenti e soprattutto tranquillità agli avversari. Ci si penserà, intanto sull’out mancino il ciclone Mertens è pronto a (ri)abbattersi.