Striscioni con minacce a De Laurentiis: scatta l’indagine della Digos

Il clima in casa Napoli non è dei migliori. Dopo l’addio di Higuaìn, approdato alla Juve, i tifosi partenopei sono preoccupati per il futuro della squadra, rimasta orfana del suo uomo migliore. Una frangia della tifoseria, però, ieri ha esposto degli striscioni molto duri in città, rivolti contro il presidente Aurelio De Laurentiis.

“Il tuo progetto è un vero fallimento, prenderti a calci in culo è il nostro intento”, “Adl Pappone”, “Adl vattene” e “Adl t.v. bastonare”: questo il messaggio lanciato dalla frangia “estrema” della tifoseria partenopea.

Stando a quanto riportato dal Il Mattino, la situazione è finita sotto la lente di ingrandimento della Digos di Napoli che ha deciso di avviare le indagini per identificare gli autori.de laurentiis

Gli investigatori sono intenzionati a non prendere la cosa sottogamba, viste le minacce apparse sugli striscioni. De Laurentiis, dal canto suo, non ha esposto querela.

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