Intervistato da Sportitalia, Nicolas Higuain, agente-fratello di Gonzalo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Gonzalo ha difeso la maglia con onore e ha dato il massimo per la squadra. Quando è arrivato dal Real Madrid, il presidente aveva proposto un bel progetto e belle idee. Dopo 3 anni abbiamo avuto dei dissidi con il modo di pensare della società e abbiamo preso la decisione di andare via. Con la Juventus la trattativa è stata molto rapida, non è che c’era già un anno fa. Per quanto riguarda le dichiarazioni rilasciate, ognuno tira l’acqua al suo mulino. So solo che tantissimi napoletani hanno capito che il problema non è né la città né la tifoseria, il problema sussisteva solo col pensiero del presidente. Siamo molto legati alla città. Per i 90 anni del Napoli, posso dire che l’unico nome all’altezza del Napoli è Diego Armando Maradona. Noi abbiamo litigato solo col presidente, ma la storia di Napoli e del Napoli è molto molto ricca e la apprezziamo molto. Il pensiero mio e della nostra famiglia è che Gonzalo ha dato il massimo per la maglia e per questo progetto, e che aveva tanta volontà di vincere. Il presidente, invece, deve chiedersi se ha voluto investire nel Napoli a pieno o meno. Gonzalo ha fatto la scelta di andare alla Juventus, per la serietà della società bianconera, per l’abitudine a vincere e a lottare per trionfare sia in Italia che in Europa, con il progetto di Aurelio non era possibile. Abbiamo avuto un problema anche con il trattamento del presidente, che una volta ha definito Gonzalo un atleta in “sovrappeso”.
In chiusura, l’agente ha lanciato una vera e propria frecciata al presidente De Laurentiis, rifacendosi alla lettera scritta dal presidente nei confronti del Pipita: “Ha detto che Gonzalo non è un grande attore, ma il grande attore è lui, che nasconde di essere felice per i 90 milioni di euro incassati!