Un San Paolo infuocato sosterrà gli azzurri. Ma Sarri ha un timore

Il Napoli questa sera chiuderà i giochi disputando il match più importante della stagione: l’imperativo è vincere per assicurarsi il secondo posto, evitando un finale dai tratti drammatici come accadde solo 12 mesi fa. Nonostante i fantasmi, il San Paolo sarà stracolmo: i tifosi azzurri non si sono fatti intimorire dai fatti passati e consapevoli dell’importanza del loro apporto sono pronti a far sentire la loro voce forte e chiara a una squadra che quest’anno dinanzi a loro, non ha conosciuto sconfitta. Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni: secondo quanto riportato da La Repubblica sarebbero circa 60.000 i supporters azzurri presenti questa sera, sold out e possibile record stagionale in un sol colpo. L’ultimo settore in ordine di tempo ad essere occupato interamente è stata la curva A inferiore.

striscione curva b

La strepitosa cornice di pubblico e l’entusiasmo che circola nell’ambiente per il possibile approdo in Champions, preoccupano Sarri il quale ha deciso di portare in ritiro la squadra prima dell’incontro decsivo, per tenere alta la concentrazione dei suoi calciatori. Sarebbe un errore gravissimo sottovalutare un’avversaria come il Frosinone, matematicamente retrocesso in B ma disposto a salutare la serie maggiore con una prestazione di livello e d’orgoglio.

Come se non bastasse il tecinco azzurro ha lanciato un monito ben preciso alla squadra: tutti sanno del record di Higuain, tutti vorrebbero che superasse Nordahl, ma stasera conterà innanzitutto portare a casa la vittoria, poi si penserà al Pipita. Giocare in virtù del campione argentino e intestardirsi nel cercarlo, potrebbe essere la prima chiave per perdere di vista l’obiettivo principale.

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