Nazionale, quanti rebus tra centrocampo ed attacco. Insigne sempre a rischio, mentre Jorginho…

Tempo di scelte per Antonio Conte, gli Europei si avvicinano. Sarà decisivo il mese di maggio, l’ultimo valido per chiarirsi ogni dubbio, dopodiché l’Italia sarà pronta per la spedizione in terra di Francia in cui si confronterà con le compagini più forti d’Europa, da outsider, come vuole la tradizione. I problemi del c.t sono tutti tra centrocampo ed attacco, anche a causa degli infortuni di Marchisio e Verratti, gravi perdite per gli azzurri.

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione. In mezzo al campo, dunque, sempre più probabili le chiamate per Thiago Motta e Riccardo Montolivo; in forse De Rossi, che fisicamente non ha vissuto una stagione al top, e Pirlo, reduce dall’esperienza in MLS, non di certo il campionato più fisico e duro del pianeta. Anche il Napoli è interessato alle scelte di Conte, perché in cabina di regia c’è comunque Jorginho, assoluto protagonista in Serie A. Ebbene, Conte starebbe pensando all’esclusione del calciatore azzurro: non è tra i preferiti del c.t, gioca corto e non usa particolarmente lanci ed inserimenti.

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In attacco le cose non vanno meglio: pare ormai tramontata l’ipotesi di vedere Gabbiadini in Francia, mentre aumentano sempre più le quotazioni di Zaza. Tra i nuovi candidati c’è da segnalare Ciro Immobile mentre il suo compagno di squadra al Torino, Andrea Belotti, è tra i dubbi di Conte, così come Lorenzo Insigne, a forte rischio, nonostante la grande stagione vissuta a Napoli. Una cosa è certa: se conte dovesse stilare oggi la lista dei ventitré, ci metterebbe tanto, troppo tempo.

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