Atalanta, Migliaccio: “Seguo sempre il Napoli, con Reja parlo spesso della città. Vi dico la mia su Grassi, De Roon e Conti…”

Giulio Migliaccio, centrocampista dell’Atalanta, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:

“Seguo sempre le sorti del Napoli perché è la squadra della mia città e spero possa sempre raggiungere i suoi obiettivi. Napoli merita tanto. L’Atalanta domenica scorsa ha raggiunto la salvezza e sicuramente non verremo con l’acqua alla gola, ma vogliamo fare comunque bella figura per chiudere dignitosamente il nostro campionato.

Borriello? Sta bene dopo un inizio difficile prima con il Carpi e poi con l’Atalanta. Ora è al top, sta facendo una dieta mirata che gli sta permettendo di essere in forma. Magari saranno anche le donne (scherza, ndr). Marco è un ragazzo serio e di una professionalità unica. Anche per lui sarà una partita speciale essendo napoletano.

Grassi? Mi dispiace che non sia stato preso in considerazione, a Bergamo era molto considerato, ma il Napoli ha un organico di altissimo livello. Ricordiamocelo. Alberto è un ragazzo in gamba, il tipico bergamasco, lavoratore, ragazzo serio. Il Napoli ha fatto un grande investimento, Grassi avrà tempo per far cambiare idea a Sarri. A gennaio non è facile subentrare in un gruppo già formato.

Conti? L’Atalanta sforna giovani molto interessanti. Lui è un po’ come Grassi, è un ottimo giocatore, ma gli consiglierei di fare un altro anno a Bergamo. È difficile imporsi in grandi squadre.

De Roon? È un giocatore già pronto e più esperto. Ragazzo serio, concreto, affidabile. A me piace molto. Il Napoli, avendo ottimi dirigenti, gli ha messo subito gli occhi addosso.

Le assenze con il Napoli? All’Atalanta il collettivo conta più di ogni altra cosa, ma Gomez è il giocatore che sposta gli equilibri in questa squadra. È una grande perdita per noi e un vantaggio per il Napoli. 

Reja? È fantastico, ha un entusiasmo, intelligenza e apertura mentale fuori dal comune. Non ne esistono altre così nel mondo del calcio. Parliamo spesso di Napoli, guai a chi la tocca! Il mister è innamorato di quella città. Ha conquistato tutti a Bergamo, umanamente ha una marcia in più.

reja atalanta

La mia carriera? Ho fatto prima un po’ di gavetta in Campania, poi soprattutto Palermo, Atalanta e Fiorentina. Sono contento di quello che ho fatto. C’è stata la possibilità di andare al Milan o al Napoli, purtroppo non c’è stata la possibilità di un trasferimento”. 

 

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