Impossibile non pensare al rush finale del campionato, impensabile non avere un occhio fisso al mercato estivo ancor più per un direttore sportivo. È questo il caso di Marcello Carli, ds dell‘Empoli che ai microfoni di Sky ha rivelato numerosi intrecci e retroscena legati al club toscano ed al Napoli. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli.
“Fare mercato in una realtà piccola ma ambiziosa come Empoli a volte è snervante: sai che i migliori giocatori qui sono solo di passaggio ma quando fanno bene con le big dove approdano hai la consapevolezza che hai lavorato benissimo. Non amo chi bacia la maglia e promette amore eterno: il calcio cambia sempre e vedere il mio nome accostato a grandi club fa comunque sempre piacere”.
“Tonelli? La Fiorentina lo voleva fortemente a gennaio ma non potevamo lasciarlo andare, puntiamo sempre alla salvezza e non potevamo smantellare. Saponara? In estate abbiamo ricevuto un’offerta molto importante dal Napoli ma avevamo già perso Hysaj, Valdifiori, Rugani e Vecino insieme a Sarri quindi abbiamo deciso di non cederlo, era troppo rischioso. Alla Fiorentina piace tanto Mario Rui ma io consigliai Hysaj che, per età e per esperienza, era un ottimo affare in prospettiva”.