Una serata magnifica quella vissuta nella bellissima location del “caffè Gambrinus” a Napoli dove, durante la presentazione del libro “Una vita azzurra” dello storico capitano Beppe Bruscolotti, è intervenuto anche l’assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello. L’assessore ha tessuto le lodi di Bruscolotti, simbolo della napoletanità nel mondo, di un uomo che con le proprie forze, partito dai campetti di periferia, è riuscito ad arrivare al Napoli, diventarne il capitano e a togliersi la gioia più grande: diventare campione d’Italia con la maglia azzurra.
IL SIMBOLO DELLA CITTÀ – Al termine della cerimonia Ciro Borriello si è concesso ai microfoni di SpazioNapoli toccando vari temi e rivelando importantissime novità riguardanti lo stadio San Paolo: “Beppe è un monumento della città di Napoli, stasera ho provato la stessa emozione che prova un giovane tifoso d’innanzi ad un grande campione. È stato ed è tutt’oggi un simbolo per la città, ha contribuito a rendere grande il Napoli ma soprattutto a rendere migliore la città“.
IL “COSO” – “Io sono contento già di come è andata questa stagione, questa squadra gioca un calcio meraviglioso, armonioso. Poi è ovvio che tutto si può migliorare, anche la Juve si può migliorare. Forse questa squadra aveva bisogno di qualche innesto in più, ma ci sono altre 10 giornate di campionato in cui si deve dare il massimo e con un pizzico di fortuna in più c’è davvero la possibilità di arrivare fino in fondo. Ora è il momento di crederci e di far sentire la nostra presenza in maniera numerosa al San Paolo“.
CAPITOLO STADIO – “Stiamo lavorando da tempo. La settimana prossima saremo a Roma dove abbiamo già prefissato degli appuntamenti. La prima tappa sarà quello del CONI dove porteremo in visione i computi metrici, sarà importante soprattutto perché abbiamo bisogno dell’approvazione per il mutuo che dovrà concederci il credito sportivo. Dunque ci attendiamo la svolta entro la prossima settimana: se tutto dovesse andare bene, come ci auspichiamo, potremo già arrivare ad una delibera che ci servirà per avere immediatamente il finanziamento che abbiamo richiesto al credito sportivo. Logicamente ci saranno i tempi di gara che dureranno alcuni mesi, ma, ripeto, se tutto dovesse andar bene come ci auspichiamo, arriveremo in estate a mettere la prima pietra per il San Paolo. Abbiamo un obbligo morale nei confronti della città e soprattutto verso i tanti tifosi“.
ECCO IL VIDEO DELL’INTERVISTA:
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Dai nostri inviati Pasquale Giacometti e Salvatore Nappo