Ritmi incessanti, frenetici, ed una conseguente fatica fisica e mentale. Impegni probanti che necessitano rose profonde, pronte ad ogni evenienza, un assioma nella costruzione di gruppi in grado di calcare, con efficienza, il rettangolo di gioco su ogni fronte nel calcio moderno.
Una visione, però, che Beppe Incocciati, commentatore sportivo ed ex calciatore del Napoli nella stagione 1990/1991, vincendo una Supercoppa Italiana con un pokerissimo dispensato alla Juventus di Maifredi, non condivide. Come riportato da un eloquente post sul suo profilo Facebook ufficiale.
Il mio Napoli…16 giocatori in rosa.. eppure si giocava in campionato coppa Italia e coppa campioni…gli stadi erano pieni. Ma forse oggi si sbaglia qualcosa???
Pubblicato da Beppe Incocciati su Sabato 27 febbraio 2016
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