Venti partite in ottanta giorni: ecco come Sarri sta combattendo lo stress fisico e mentale degli azzurri

Campionato ed Europa League, tanti big match da affrontare ed un ritmo davvero incessante che investe le big di A. Tra queste anche il Napoli, reduce da un tour de force del mese di febbraio davvero incessante e tutt’altro che terminato. C’è da contrastare la stanchezza fisica in primis ed anche quella mentale, ancor più possibile nemica dei partenopei.

Proprio per questa ragione, come riporta stamane Il Mattino, Maurizio Sarri sta cercando di preservare la sua squadra con dei piccoli accorgimenti che mantengono alta la concentrazione non gravando sullo stato psicoemotivo dei suoi uomini. Tra questi, l’abolizione momentanea delle registrazioni delle precedenti gare sugli errori commessi: se ne parla a voce, senza riunioni o rapporti ufficiale, anche perché ci si ritrova quotidianamente a Castel Volturno per gli allenamenti.

Un segnale forte di serenità alla sua truppa, in vista delle venti partite nei prossimi ottanta giorni, se si dovesse arrivare fino alla finale di Europa League, con dei ritmi sempre più intensi ed Higuain e compagni che non vogliono di certo mollare la presa.

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