Difficoltà offensive per il Napoli: gli azzurri devono necessariamente invertire una tendenza

In un momento di leggera difficoltà per il Napoli, con due sconfitte consecutive registrate nella doppia sfida contro Juventus e Villarreal c’è qualcosa da dover migliorare in vista della sfida contro il Milan.

TENDENZA DA INVERTIRE – L’edizione odierna di Tuttosport si concentra sul momento di siccità offensiva degli azzurri. Nonostante il momento di difficoltà, per i partenopei è precipuo far tesoro di queste sconfitte e di questi momenti, da inserire nel bagaglio affinché non si ripetano più in futuro. Sarri aveva sempre affermato che quando i suoi giocatori non esprimono il loro gioco, il Napoli diventa prevedibile. Nelle ultime tre partite c’è stato solo un gol, quello contro il Carpi, tra l’altro su calcio di rigore. L’ultimo gol su azione invece risale alla sfida dell’Olimpico contro la Lazio: il pallonetto di Callejon. Sono 333 minuti di siccità da gol su azione. Ciò non è la sola cosa da considerare: infatti – riporta il quotidiano – la tendenza da invertire è quella dei tiri in porta. Il Napoli nelle ultime due sfide ha tirato in porta solo una volta: la conclusione di Gabbiadini, neutralizzata dal portiere francese Areola. Questa è il principale punto da implementare, se il Napoli vuole proseguire ad alti livelli.

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