Lorenzo Insigne ha parlato nel post-partita di Juventus-Napoli. Queste le sue parole dopo la sconfitta dello Stadium:
MEDIASET PREMIUM – “E’ solo una questione di punti, non è decisiva perché ci sono altre 13 partite. Noi daremo il massimo sempre per arrivare quanto più in alto difficile. Giocando contro la Juve pensavo di trovare più spazi, ma ora andiamo avanti e pensiamo a giovedì. Noi siamo convinti di essere una grande squadre, siamo venuti per imporre il nostro gioco e continueremo a lavorare per dare il massimo. La sconfitta fa male. Siamo venuti qua per giocare il nostro calcio, gli spazi erano pochi ma secondo me abbiamo fatto una grande gara. La partita poteva finire 0-0, sarebbe stato il risultato più giusto. Sono contento perché ho cercato di dare il massimo, ho dato una mano ai compagni in fase difensiva. L’importante è che ora continuiamo a lavorare e guardiamo avanti. Noi prepariamo tutte le partite in modo uguale, il mister ci chiede di allenarci con la testa giusta. Ringrazio i tifosi che ci sono vicini, l’unica promessa che possiamo fare è che queste 13 partite saranno 13 finali“.
SKY – “L’unica cosa che non ci è mancata è la personalità, abbiamo giocato come abbiamo sempre fatto e ci siamo riusciti, la gara è stata decisa da un epsiodio ora guardiamo avanti. Dobbiamo mantenere la tranquillità, abbiamo un piunto di svantaggio, dobbiamo solo lavorare e andare avanti. I tifosi? Sicuramente stanno male, perdere il primato non è bello. Chiedo loro di starci vicino come hanno sempre fatto. Daremo il massimo per vincere le gare che restano. Per ora dobbiamo stare coi piedi per terra, vincere lo Scudetto sarebbe fantastico ma ora piedi per terra. La partita l’abbiamo giocata in questo modo perché la Juve ha giocato come sa, mi sono dovuto sacrificare per aiutare Ghoulam. Se giochiamo così possiamo ottenere risultati importanti. Roberto? Sono contento per lasua rete”
MIXED ZONE – “C’è tanta amarezza perché poteva finire 0-0 e ci dispiace, perché è un risultato a noi scomodo, perché abbiamo giocato molto meglio, ma dobbiamo continuare a lavorare. Ripercussioni? Non porterà nulla, siamo un gruppo forte e cercheremo sempre di imporre il nostro gioco, coem fatto stasera. Noi non ci aspettavamo una Juve così difensiva, ma purtorppo è andata così. Mancano 13 partite e cercheremo di recuperare. Ogni partita ha il suo fascino. Faremo il massimo anhe in Europa. Non so chi sia più forte tra noi e la Juve, ma so che noi non temiamo nessuno. Sono stati più fortunati di noi, ma noi abbiamo imposto il nostro gioco anche a Torino. Noi siamo consapevoli che i nostri tifosi saranno delusi, ma li ringraziamo per il sostegno e ora cercheremo di ripagare la loro fiducia. Io sono rammaricato per la sconfitta, ma sono consapevole di non aver fatto una grande partita”
